Ieri Il parlamento europeo ha approvato una nuova Direttiva sulla qualità dell'aria che ridefinisce i limiti delle concentrazioni dei principali inquinanti atmosferici avvicinandoli a quelli stabiliti dalle Linee Guida OMS; è una buona notizia per la salute di quel 90% dei cittadini europei che al momento vive in luoghi in cui questi limiti vengono costantemente superati. Ma la strada per rendere la nuova direttiva vincolante per gli Stati membri dell'Unione è ancora lunga. Ora la palla passa al Consiglio d'Europa, che potrebbe ancora indebolirne il testo. Le resistenze di varie ragioni europee, comprese quelle del Bacino padano, si sono già fatte sentire. E&P auspica che i governi locali e i ministeri competenti mettano in atto tutte azioni a breve, medio e lungo periodo affinché i limiti approvati ieri vengano raggiunti, come previsto, entro il 2035.

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