Il RapportoAIRTUM2014, prodotto in collaborazione con l’Istituto superiore di sanità (ISS), pone al centro dell’attenzione i pazienti che hanno avuto una diagnosi di tumore. È stato il grande interesse suscitato da un precedente volume, pubblicato nel 2010, a spingerci ad aggiornare e arricchire l’argomento sulla base deimolti stimoli ricevuti. In questo senso vanno letti i contributi dell’Associazione italiana di oncologiamedica (AIOM), con la quale AIRTUMha stabilito una proficua collaborazione pluriennale nella produzione del volume I numeri del cancro in Italia, giunto quest’anno alla quarta edizione.Allo stessomodo, il capitolo dei rappresentanti della Federazione delle associazioni di volontariato oncologico (FAVO) dà voce agli operatori e ai pazienti con i quali AIRTUM ha instaurato un legame forte e stimolante, mentre il contributo della Società italiana di psiconcologia (SIPO) affronta i bisogni di supporto psicologico e rieducativo dei pazienti oncologici.

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Se nel 2010 i cittadini sopravvissuti a un tumore erano quasi 2.600.000, nel 2015 saranno circa 3milioni. L’incremento è dovuto alla crescita dell’incidenza di alcune neoplasie,ma anche al miglioramento della sopravvivenza e alla sempremaggior longevità degli italiani. Aumento dei pazienti significamaggior carico assistenziale per i sistemi sanitari e incremento dei costi. I numeri di AIRTUM forniscono basi solide per affrontare questi temi. Il cancro è stato, e da molti è considerato ancora, una malattia incurabile. Affermarlo è negare l’evidenza. Proprio i dati di AIRTUM dimostrano che la quota di pazienti che sopravvivono a distanza di tempo dalla diagnosi è sempre più elevata e che per alcune forme tumorali raggiunge il 90%. Il cancro è sempre più una malattia cronica con la quale si convive a lungo: il 35% dei pazienti ha ricevuto diagnosi da oltre dieci anni; di questi, il 13% da oltre 20 anni. AIRTUM ha voluto affrontare un tabù: riuscire a documentare che di cancro si guarisce. E questa è l’informazione nuova che offriamo aimalati, ai clinici, ai decisori: il 27% dei pazienti che hanno avuto un tumore ne è già guarito.

Da sempre la Rete dei registri beneficia del sostegno del Centro per il controllo e la prevenzione dellemalattie (CCM) delMinistero della salute e ora il Patto per la salute l’ha identificata come uno dei tre network di supporto al Piano nazionale prevenzione, riconoscimento del buon lavoro che tanti soci hanno svolto nel corso degli anni. L’augurio è che anche questa nuova Monografia contribuisca a diffondere una conoscenza epidemiologica affidabile e rigorosa sullo stato dell’oncologia nel nostro Paese.

Consiglio direttivo
Associazione italiana registri tumori (AIRTUM)


Indice

Prefazione / Foreword

p. 5
Centro nazionale per la prevenzione e il controllo delle malattie (CCM)
National Center for Disease Prevention and Control
p. 7
Associazione nazionale guariti o lungoviventi oncologici (ANGOLO)
National association of cured or long-survivor cancer patients

Introduzione / Introduction

p. 9
Associazione italiana dei registri tumori (AIRTUM)
Italian Association of Cancer Registries

Dati AIRTUM

p. 11
Riassunto
Abstract
p. 13
1. Sintesi del rapporto
Extended summary
p. 28
2. Materiali e metodi
Materials and methods
p. 40
3. Guida alla lettura delle schede specifiche per tumore
A guide to the cancer-specific data sheets
p. 43
4. Risultati: schede specifiche per tumore
Results: cancer-specific data sheets
p. 95
5. Proiezioni della prevalenza dei tumori in italia al 2015
Projections of cancer prevalence in italy for 2015
p. 102
6. Persone vive dopo una diagnosi di tumore in età pediatrica
People living after cancer in childhood
p. 107
7. Un nuovo indicatore per differenziare la prevalenza dei tumori in base allo stato di salute
A new indicator for differentiating cancer prevalence according to health status
p. 110
8. La valutazione economica dei percorsi di cura dei pazienti oncologici
Economic evaluation of patterns of care for cancer patients
p. 115
9. Prevalenza completa per tumore in italia: confronto tra stime basate sui dati dei registri e stime MIAMOD
Complete cancer prevalence in italy: comparison of registry-based and MIAMOD estimates
p. 120
10. Prevalenza dei tumori rari in Italia
Rare cancers prevalence in Italy

Commenti da altre associazioni scientifiche e di pazienti / Comments from other scientific associations and patients' organisations

p. 127
11. Il punto di vista degli oncologi medici
The point of view of medical oncologists
Stefano Cascinu
p. 129
12. Bisogni psicosociali e diritto alla salute emozionale nella lungosopravvivenza e guarigione dal cancro
Psychosocial needs andwell-being issues of long-term survivors and cured cancer patients
Luigi Grassi, Anna Costantini
p. 133
13. Il punto di vista del volontariato oncologico
The point of view of patients organisations
Francesco De Lorenzo

Appendici / Appendices

p. 138
1. Casi incidenti per tipo di cancro, area, sesso ed età
Incident cases by cancer type, area, gender, and age
p. 140
2. Popolazione coperta dai registri tumori inclusi nello studio
Population of italian cancer registries included in the present report
p. 143
3. Popolazione italiana per regione e macroarea overall
Population of italian regions and macroareas
p. 144
4. La rete dei registri airtum
The network of the airtum cancer registries
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